L’impegno per la solidarietà di Casa Fogliani è sostegno puntuale a ragazzi che chiedono un aiuto:
un biglietto aereo, l’ospitalità per un semestre, il necessario per rientrare in Italia. Più spesso ha voci e volti.
Tante storie sotto lo stesso tetto, quello della solidarietà marchiata Casa Fogliani.
UN FUTURO SOSTENIBILE: LA STORIA DI DENISH
Denish, giovane studente ugandese, sta completando con successo un corso di laurea in Sustainable Agriculture for Food Quality and Environment presso la sede di Piacenza dell’Università Cattolica. Le difficoltà economiche e le sfide di crescere in un paese rurale, non l’hanno fermato dal provare a costruirsi un futuro più promettente: grazie alla borsa di studio dell’Istituto Toniolo e a Casa Fogliani, ha potuto concentrarsi sugli studi e a realizzare il sogno di specializzarsi nel campo dell’agricoltura sostenibile.
«I will work hard as a responsible student and do my best to help others, especially students, as you have helped me by awarding me the scholarship»
DENISH
UN NUOVO INIZIO PER OMAYMA
Omayma, siriana, è fuggita dalla guerra con la sua famiglia e si è rifugiata in Italia, trovando accoglienza a Milano. Nonostante le difficoltà economiche e linguistiche, ha perseverato negli studi, iscrivendosi all’Università Cattolica. Grazie al sostegno di insegnanti e associazioni, e col contributo fondamentale di Casa Fogliani è riuscita a conciliare lo studio con il lavoro nella mensa universitaria e ad aiutare la sua famiglia. La sua storia è un esempio di resilienza e determinazione, nonostante le numerose sfide affrontate.
«Quando sei piccola provi a disegnare la tua vita, immaginando come sarà; a me è successo tutto l’opposto, ma sono comunque contenta, va bene così»
OMAYMA
ELMER, UN’ESPERIENZA CHE CAMBIA LA VITA
Elmer, un giovane peruviano originario di una piccola comunità, ha svolto un tirocinio in Italia presso la facoltà di Agraria dell’Università Cattolica. Questa esperienza, resa possibile anche grazie al contributo di Casa Fogliani, è stata fondamentale per la sua crescita personale e professionale: il contatto con una cultura diversa e l’accoglienza calorosa della famiglia che lo ha ospitato lo hanno arricchito profondamente. Tornato in Perù, Elmer è più determinato che mai a mettere in pratica quanto appreso, contribuendo allo sviluppo del suo paese e ispirando altri giovani.
«Non ho smesso di cercare risposte al mistero della vita, ho solo cambiato prospettiva»
ELMER